martedì 26 aprile 2011

fuori dalle balle pasqua e pasquetta.

Via pure sta pasqua. Tra uova, regali e solite cose che per fortuna sono riuscito a lisciare rispetto ad altri anni devo dire che m'è andata piuttosto bene. Solo la pioggia mi ha rotto i coglioni come al solito, ma ci posso stare. Sono anche riuscito a correre un pò domenica pomeriggio insieme alla mia ragazza, al cugino ed alla consorte, a Mugnano, in provincia di Perugia. Niente di che, ma qualche chilomentro l'ho infilato. Lunga passeggiata inoltre nei campi e nei boschi lì intorno, dove la natura ci ha regalato la vista di qualche coniglio selvatico e di un bellissimo fagiano maschio. 
Non ho mangiato granchè, e il mio fisico ringrazia.

La pasquetta pure è andata, ah...era il giorno della liberazione dall'occupazione nazifascista. Sono andato a Spoleto, ho camminato tutto il giorno, ritorno a Roma per le 21 dopo essermi imbarcato un traffico TERRIFICANTE al casello di Roma nord, un cliché che ogni volta mi fa rimpiangere di essere nato qui. Dopo aver cenato su sky mi sparo kill bill non ce la faccio a finirlo perché entro in coma quando la protagonista ci si risveglia dopo essere stata massacrata di botte anni addietro.

Oggi progressivo di 45' e riso in bianco con zucchine. Correre di più non potevo purtroppo, avevo degli impegni al lavoro. Cena con carne bianca e pomodori. Leggo su altri blog di allenamenti che onestamente non saprei tenere, per il tempo in particolare e per il fatto che alcuni li reputo estenuanti. E' bello sapere che c'è di sicuro qualcuno più motivato di me in questo sport. Mi dà stimoli. 

Grazie BT

giovedì 21 aprile 2011

libera interpretazione dell'intervallo

Corsi 300m  x 10 a 15 kmh (72'') con intervalli da 200 m di a 10 kmh (72''). Allenamento che ho improvvisato dato che non avevo molta voglia di lavorare sulle ripetute di distanza medio lunga. Volevo un pò di elasticità e scioltezza, senza stressarmi fisicamente e mentalmente su distanze più lunghe, di sicuro più adatte per la preparazione ad una mezza, almeno in base a quanto dice qui . E' andato comunque bene, potevo probabilmente dar di più, ma oggi la mia vena anarcoide non sentiva ragioni ed alla fine dell'allenamento, se mi sento soddisfatto, allora questo è stato utile.

Saluti a tutti.

martedì 19 aprile 2011

Oltre quella maledetta cortina mentale.

 Dopo il 5° km alla fontanella di via lemonia avevo voglia, lo ammetto, di tornarmene in palestra a piedi. Oggi al parco stavo per tirare i remi in barca. La gara di domenica non mi ha sfiancato di certo, il fiato ce l'avevo tutto, eppure le gambe le sentivo pesanti. Alle 13:00 il sole menava. Insomma...ho formulato quella maledetta e minimalista domanda: chi c. me lo fa fa'? 

Il virus del runner però è qui che subentra. Dopo il rapido rifornimento mi sono detto che forse un altro tratto l'avrei percorso e poi sarei tornato.


Insomma...che ve lo dico a fare: alla fine ho infilato 12 km precisi tra il parco degli acquedotti e statuario ed anche se
1) non ero certo al top
2) il caldo era fastidioso
3) c'era poca ventilazione
4) avevo pure fame, e non è bene correre così

ho portato a casa un buon allenamento.


Stavolta ero stanco davvero, ma la soddisfazione di aver fatto un bel lavoro c'è l'ho tutta ora. In realtà le volte in cui ho desistito in un allenamento sono davvero poche. Credo si contino sulle dita di una mano. Il fatto è che quando vado a correre, a costo di arrivare esausto, un allenamento lo termino. Più che altro quando ho desistito è stato proprio perché quel giorno non sono andato a correre. Ma quando si balla ormai è tardi per ripensamenti.

Domani riposo e giovedì sul tapiro ripetute: 10' di riscaldamento con un 5 x 1000 a 4'15'' con 2'10'' di recupero a 8 kmh.

lunedì 18 aprile 2011

post gara

...da ammirare lo slancio italico all'ingresso dello stadio e l'espressione concentrata nello sforzo di segnare il tempone.



Oggi riposo, il tallone brontola un pò ma col ghiaccio sembra essersi placato. Domani corsa di 45 minuti al parco degli acquedotti per riprendere l'allenamento verso la mezza di città di castello del 12 giugno. L'ambizione per me è molto impegnativa: stavolta punto ad 1h35', sempre che non mi lussi qualcos'altro tre o quattro giorni prima.

domenica 17 aprile 2011

Roma appia run 2011. Bella come poche.

          7:15 e fatico ad alzarmi. Ieri sera causa festa sono andato un pò fuori strada, a differenza di una settimana accorto a non esagerare. Rincasando, un pò "storto", all'1:30 stamattina non può che andar così. Ma tant'è. Ormai ci sono, il pettorale l'ho ritirato e soprattutto la voglia di rivedere gli altri BT è molta.
          Quindi doccia per scrollarmi la sonnolenza, mi vesto, prendo l'essenziale (portafoglio, chiavi) ed alle 8:00 sono fuori col bolide. Da centocelle alle terme di caracalla ci impiego nemmeno 20 minuti, un tempo impensabile durante la settimana. 
          Parcheggio a via Bramante, più vicino è impossibile. La gente è già molta ed i pizzardoni sono ovunque, ovviamente per la gara, ma meglio non stuzzicarli. Mi tolgo la tuta e resto col completo della squadra: comincio a scendere verso lo stadio Martellini ed a metà strada incontro Runner Blade già intento a riscaldarsi. Comincio il riscaldamento con lui e dopo alcuni minuti scendiamo verso la fontanella del biscotto, punto d'incontro con gli altri BT, fra cui Yogi, Fatdaddy, Insane, Marco G, Marco C
          Aria allegra, scambio di battute e alcune dritte sulla gara. L'ultimo tratto dice Yogi c'è da stare in campana col salitone di viale giotto, quindi meglio non esagerare all'inizio. E' un consiglio da tenere in considerazione per impostare una gara easy, che mi serve per riprender confidenza con le corse.
          Mi affianco a Marco, cerncando di tenere un ritmo di 5:15 circa. La giornata è incantevole .
          Si parte con 15 minuti di ritardo, fischi volano all'organizzazione, che più avanti dimostrerà di non essere all'altezza per una gara di questo tipo.
          Primi km moooolto tranquilli: il primo è da passeggio a 6'30'', c'è molta gente e per l'appia antica è praticamente impossibile superare. Nei vari saliscendi vedo in prospettiva le migliaia di persone che mi sono davanti. Un'immagine stupenda. Cerchiamo io e Yogi di infilarci come si può tra i gruppetti di persone ed il secondo km pure è lento, circa 30' in meno rispetto al primo. Dopo i sampietrini comincia il tratto dell'appia antica con i lastroni. Fortunatamente dura poche centinaia di metri: è un fondo dove farsi male è molto facile. Saltelliamo da un lastrone all'altro come in un videogame ed evitare gli altri runners non è sempre facile. Curvone a sx e ci dirigiamo verso l'appia pignatelli, finalmente in asfalto. Quella strada la mattina la faccio con l'auto a passo di lumaca, vederla oggi così vuota di macchine mi fa un certo effetto. Sorrido tra me e me...
          Ormai la corsa è un continuo progressivo e superare, non so su che tempi al km stiamo ma poco importa. Entriamo nel parco della caffarella, tratto campestre fichissimo ma dove ci sono i ristori che ben pochi atleti utilizzano: un servizio penoso su cui preferisco sorvolare. Sento la polvere sui denti, il giro di boa è messo alle spalle.
          Usciti dal parco rimangono gli ultimi km che da porta s.sebastiano conducono a via marco polo e poi viale giotto. Cerchiamo di aumentare ancora il passo che ormai sta fisso tra i 5'00'' ed i 4'50'' al km e finalmente arriva il tanto atteso salitone di viale giotto.
          Fortunatamente riesco a gestirlo bene, di certo se non avessi avuto Yogi ad anticiparmi la situazione avrei reagito diversamente. Invece le gambe ci sono, il tallone ora è un lontano ricordo e mi involo per gli ultimi 300 metri entrando nello stadio e chiudendo una gara davvero bella ad 1:07:13, in una posizione "elitaria": 1575simo!!!

Un saluto ed un abbraccio a tutti i BT incontrati oggi! Un grazie in particolare a Yogi. Alla prossima ragazzi!

giovedì 14 aprile 2011

Una corsa ottima, se non fosse per quel leggero fastidio iniziale.

50' minuti di corsa al parco oggi mi servivano come il pane. Ho corso per 9 km intorno ai 5'00'' al km. Il tallone infame mi duole ancora un pò all'inizio, poi passa. Non si tratta del tendine ma della parte interna del piede dx dove c'è una delle ossa che forma il tallone. In pratica è un punto appena sottopelle che se si tocca si sente subito l'osso, é lì che mi dà noia. Comunque, a parte i minuti iniziali, poco dopo ho preso a girar bene e mi sono goduto un altro giorno splendido per correre. Nel pomeriggio a Roma ha cominciato a far brutto tempo e la temperatura è scesa a 16 gradi, almeno 7-8 in meno rispetto alla mattina. Ciccia. L'allenamento l'ho portato a casa ed ora me lo sto godendo. Rientro in palestra fresco come una rosa con la sensazione di non aver nemmeno sudato. Naturalmente il tutto è in larga parte dovuto dalla brezza leggera che mentre correvo mi asciugava quasi subito il sudore.
RIMPIANGERO' QUESTE MERAVIGLIOSE GIORNATE, GIA' LO SO...TRA POCHE SETTIMANE FARA' UN CALDO BESTIALE E CORRERE ALL'ORA IN CUI SONO ANDATO OGGI A CORRERE (LE 12:45) SARA' PROIBITIVO.

martedì 12 aprile 2011

Domenica alle terme.

Domenica allora l'appia run...ma sì, ci vado: è ora di mettermi in gioco è vedere su che tempi giro. E poi voglio rivedere gli altri BT romani e non che ci sono. Il tallone sembra lentamente riprendersi, il fastidio permane ma starmene fermo proprio non è cosa. Ho visto che l'iscrizione scade domani alle 18:00. Ancora non l'ho effettuata, domani provvedo via fax. Oggi corsetta di 6 km. Domani riposo e giovedì 9 km. Poi sabato pre gara corsetta di mezz'ora.

lunedì 11 aprile 2011

shut down e ripresa delle trasmissioni

Insomma, riparte il tutto da zero. O quasi, come dice il titolo. Ieri per errore ho cancellato il mio blog. Ho pensato che c'erano delle cose che volevo cambiare radicalmente. Ed allora ho fatto il cambio. Adesso il mio blog non si chiama più corsasport.blogspot, ma cercandolalbadentrolimbrunire.blogpot. Ci tenevo che si chiamasse così. Sto cercando di rimettermi in contatto con tutti i miei amici BT. Spero di recuperare presto tutto quello che ho perso in un attimo. Ho cambiato anche l'account di gmail a cui il blog è legato. Naturalmente anche gli altri blog annessi sono scomparsi. Non credo che nessuno ne sentirà la mancanza. Sono rimasto Tyler Durden, un personaggio stravagante di un film fichissimo, che cerca di migliorarsi nella corsa facendo anche tesoro delle cazzate che quotidianamente compie.