sabato 17 maggio 2014

corricchiando

Brevi le distanze nei giorni feriali della settimana, che di rado vanno oltre i 7 km, un po' maggiori nel weekend, con 11-12 km ma non di più. Non è molto ma so che è quello che compatibilmente con altre situazioni riesco a fare e questo è l'importante. Sono allenamenti che comunque mi permettono di tenermi in forma, di rilassarmi un po'. Ci sono momenti della vita in cui bisogna saper essere molto bravi a gestire le nostre risorse. Anni fa non ero abile a ottimizzare il tempo, oggi ci sto provando e qualche risultato lo vedo. So che il tempo non si può gestire perché fondamentalmente non esiste, ma se in una giornata riesco a fare, di 10 cose che mi sono proposto, almeno 7 (e tra quelle 7 ci infilo qualcosa che mi piace fare) sono abbastanza contento. 
Ieri mi sono divertito come un bambino a provare quanto riesco a fare 1 km a tutta birra: ne è uscito un dato sconfortante e confortante al tempo stesso.
Sconfortante perché l'ho chiuso solo a 4'15''; confortante perché ho gestito male la distanza, dato che al termine dei 1000 metri ero sì stanco ma non distrutto. Avevo dato sì e no il 75%. Troppo poco. Posso scendere di una ventina di secondi ancora. Tra due settimane ripeto l'esperimento. E poi vedo di "linkare" quello che farò sui 1000 metri ai 10000 metri con ripetute da inserire tra lenti e progressivi. 

Buon allenamento ( e buona vita soprattutto ) a tutti. 

2 commenti:

  1. Le giornate di 48 h non servirebbero a nulla, inseriremmo altri mille impegni e rincorreremmo il tempo ugualmente! Facciamo quel che si può!

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