lunedì 2 novembre 2015

Un amore che continua.

...Di sicuro continuerà questa passione per la corsa, evolverà. E' stata messa da parte per cause di forza maggiore, ma un amore, quando di amore si tratta, alla fine riaffiora sempre. Un momento per me, un momento per lasciare tutte le preoccupazioni a se stesse. Un momento per rigenerarmi da questo mondo pazzo con notizie sempre più pazze.

Il blog l'ho trascurato, c'è stato un tempo in cui la frequenza era assidua, quotidiana. Lavoro e famiglia hanno ridotto drasticamente le opportunità di dedicarmici, come pure le opportunità di dedicarmi alla corsa vera e propria. Erano e sono, soprattutto la famiglia, valide motivazioni per certi aspetti, ma non possono essere giustificazioni per non correre.

Ieri ho corso per 5 km, molto easy. Ottobre ho fatto sì e no 50 km penosi. Ma da qualche parte devo riprendere. Sento che correre è l'unica cosa che mi dà pace, ho provato vari sport ma questo è senza discussione (parlo per me ovvio) il migliore, il più spartano ed economico, scarpe a parte...

Novembre, si ricomincia. Avanti così. 

lunedì 16 marzo 2015

perché stasera mi va di scrivere

           C'è chi scrive per sfogarsi, per sentirsi meglio, perché gli piace, perché ha tempo. Proprio con riferimento al tempo c'è chi ne ha dedicato troppo a cose di poco conto che gli hanno tolto energie preziose. C'è un momento quindi in cui vale la pena fermarsi e chiedersi se la direzione presa è quella giusta o se ci sono delle cose che abbiamo nel corso del tempo perso o allontanato da noi.
           C'è chi gradisce questi post, chi non li sopporta. Di sicuro voler piacere a tutti è una cosa che non mi interessa. Se non ti piaccio me ne farò una ragione.
           Avevo bisogno di tornare qui, dopo tanto tempo. Ci sono fasi della vita che vanno assecondate, non contrastate. Anche quelle in apparenza statiche. Ci serve tutto, e di molto bisogna liberarsi. Liberarsi dell'inutile. Facile a dirsi, ma chi di noi lo fa realmente? Quotidianamente?
           Mi sono accertato potrei dire scientificamente che tutti coloro che conducono una vita piena o quasi di cose inutili tendono ad ammalarsi, ad indebolire il loro sistema immunitario. Perché molti parlano così tanto e poi, a ben vedere, non hanno nulla da dire veramente? Perché ci si abbuffa, quando basterebbe semplicemente ascoltare quello di cui il nostro corpo ha realmente necessità? Insomma "il fare poco, ma farlo bene" sembra davvero un messaggio non seguito.
           Fate questo semplice esercizio: mentre guardate la tv abbassate al minimo o eliminate il volume. Vi accorgerete di una cosa tanto banale quanto stupefacente...vale a dire...fatelo.
           La vita, il senso della vita forse è goderla nella continua eliminazione del superfluo. Toglierci dalle scatole quelle tante persone inutili che circondano la nostra esistenza, quelle migliaia di cose inutili che appesantiscono il nostro slancio ad una vita veramente vissuta. Cercare il bello, il vero, nell'immondizia che quotidianamente ci bombarda. Che fatica a volte tutto questo, ma la felicità che se ne ricava vale ogni sforzo fatto.